🎤 Catanzaro, Pontisso: “Con Aquilani ci divertiamo, contro la Juve Stabia serve la vittoria! Punizione Cissè? Io avrei crossato…” | OneFootball

Simone Pontisso, centrocampista del Catanzaro, ha rilasciato un’intervista sulle colonne della Gazzetta del Sud soffermandosi sull’avvio di stagione delle nuove Aquile del Sud di Alberto Aquilani.

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“Con Aquilani sono più regista, giocando a due in mezzo si chiede tanto ai centrocampisti in fase di possesso, tocchiamo un sacco di palloni e così ci divertiamo, provando ovviamente a far girare bene la squadra e a far divertire i tifosi. L’anno scorso da mezzala andavo più in verticale ed ero più presente nell’area avversaria, quest’anno sono più al centro del gioco”.

“Sempre in campo? Per un fatto fisico, prima se facevo bene e poi calavo mi toglievano, giustamente, perché? c’era bisogno di freschezza. Ora riesco a mantenere l’intensità per tutta la partita”.

“Della gestione Aquilani mi piace la personalità con cui giochiamo e mettiamo in pratica le idee dell’allenatore. A Reggio s’è visto come abbiamo comandato il gioco, anche se sicuramente ci sono cose da migliorare”.

“Per la vittoria, secondo me, ci siamo quasi. Serve un tassello e la personalità che stiamo dimostrando è la chiave per trovarlo”.

“I giovani stanno dando brillantezza, sono forti e pronti per questo campionato. Anche loro hanno personalità, vogliono la palla, sono tranquilli, provano le giocate: aspetti che fanno la differenza”.

“Cosa mi ha detto Cissè prima della punizione contro la Reggiana? Eravamo lì sulla palla, porta lontana una trentina di metri e allora gli faccio: “Mettiamola sul secondo palo verso Antonini e andiamo dentro”. Lui mi risponde che se la sente di calciare e allora lo lascio là: l’ha messa all’incrocio. Anche questo è sintomo di personalità”.

“L’obiettivo è raggiungere il prima possibile la salvezza perché il campionato è tosto, ogni partita una lotta e non c’è mai nulla di scontato. Quindi prima quello e poi il resto, ma la squadra è molto forte, si può fare un grande percorso a patto di dare battaglia ovunque”.

“Abbiamo bisogno di una vittoria dopo questi pareggi. La Juve Stabia è organizzata e forte, avranno entusiasmo per il blitz a La Spezia. Noi, però, abbiamo anche voglia di rivalsa dopo il pari e la sconfitta dell’anno scorso”.

“La favorita è il Palermo, fra le altre forse il Venezia ha qualcosina in più. La sorpresa può essere l’Avellino”.

“Il mio obiettivo personale è stare bene fisicamente e giocare il più possibile. Quello della squadra, invece, è provare a fare qualcosa di importante. Ce lo meritiamo tutti: noi, la società, i tifosi, però non abbiamo mai nominato la Serie A perché il nostro focus è affrontare una partita alla volta”.