Cesar avverte l’Inter: «Squadra che necessita ancora tanto lavoro, troverà una Lazio motivata! Frattesi è l’esempio di un problema». Poi svela un retroscena su mister Mancini | OneFootball

L’ex calciatore di Inter e Lazio, Cesar, ha voluto dire la sua in vista del match di domenica tra i nerazzurri e i biancocelesti

César Aparecido Rodrigues, indimenticato esterno brasiliano e doppio ex della sfida, ha analizzato il momento dell’Inter in vista del big match di domenica sera contro la Lazio. Intervenuto a “Inter Zone” (programma di Calciomercato.it), Cesar ha espresso alcune perplessità sulla squadra di Cristian Chivu.

Secondo l’ex giocatore, la Beneamata è una squadra che “necessita ancora di tanto lavoro”. Ha criticato la prestazione sottotono in Champions League contro il Kairat Almaty, sottolineando come la squadra non sia riuscita a cambiare passo e abbia concesso troppe occasioni. Ha portato come esempio più notevole di questo momento di appannamento il centrocampista azzurro Davide Frattesi, un giocatore fortissimo che, a suo dire, non sta riuscendo a esprimersi come in passato.

In vista della sfida di domenica, Cesar si aspetta una Lazio molto motivata, poiché giocare a San Siro è sempre “meraviglioso”.

Infine, il brasiliano ha svelato un importante retroscena di mercato sul suo ex allenatore ai tempi della Lazio, Roberto Mancini. Ha confermato di averlo incontrato di recente, descrivendolo come un tecnico con “tanta voglia di tornare” e di rimettersi in gioco. Ha poi aggiunto un dettaglio significativo: a inizio stagione, quando la posizione di Igor Tudor era molto incerta, ci sarebbero stati dei contatti tra Mancini e la Juventus per un possibile ritorno in Italia, poi non concretizzatosi.

SULL’INTER – «L’Inter è una squadra che necessita ancora di tanto lavoro. Ieri sera col Kairat non riusciva a cambiare passo e ha concesso troppo. Ci sono tanti giocatori fortissimi che non riescono a esprimersi come una volta. L’esempio più notevole è Davide Fattesi».

LA SFIDA DI DOMENICA PROSSIMA CONTRO LA LAZIO – «I nerazzurri troveranno una Lazio motivata, perché giocare a San Siro è sempre meraviglioso. Sarà una partita bella per le caratteristiche che ha la Lazio e per quanto l’Inter deve ancora fare».

SU MISTER MANCINI – «Ci siamo visti qualche settimana fa, il mister ha tanta voglia di tornare e di rimettersi in gioco. È stato il più forte al mondo. Un ritorno in Italia è difficile. C’è stato qualche contatto a inizio stagione con la Juve, quando la posizione di Tudor era molto incerta».