Chi è Alex Toth, nuovo obiettivo della Juventus a centrocampo. La storia e l’identikit tecnico del possibile colpo | OneFootball

Chi è Alex Toth, la storia e l’identikit tecnico del nuovo obiettivo della Juventus a centrocampo. Tutti i dettagli

Il mercato della Juventus guarda a Est, alla ricerca di qualità e fosforo per il centrocampo di Luciano Spalletti. Il nome nuovo sul taccuino dell’Amministratore Delegato Damien Comolli è quello di Alex Toth, gioiello del calcio ungherese che sta bruciando le tappe con la maglia del Ferencváros. Ma chi è esattamente questo ragazzo classe 2005 che ha attirato le attenzioni di mezza Europa?

L’identikit: un metronomo moderno

Nato il 23 ottobre 2005, Alex Toth è un centrocampista centrale che fa della visione di gioco e dell’intelligenza tattica le sue armi migliori. Cresciuto nel vivaio del Ferencváros, il club più titolato d’Ungheria, ha completato tutta la trafila giovanile fino all’esordio in prima squadra, avvenuto due anni fa.

Tatticamente nasce come regista puro davanti alla difesa, ma la sua duttilità gli permette di agire anche come mezzala di possesso in un centrocampo a tre o in una mediana a due. Non è un gigante fisicamente, ma compensa con un senso della posizione innato e una capacità di lettura del gioco superiore alla media per la sua età.

I numeri della consacrazione

La stagione 2025/26 è quella della definitiva esplosione. Toth è diventato un titolare inamovibile, mettendo a referto numeri da top player del ruolo: 19 presenze tra campionato e coppe, condite da 2 gol e 5 assist. Statistiche che evidenziano come il ragazzo non si limiti al “compitino” in fase di impostazione, ma sappia essere decisivo anche nell’ultimo terzo di campo con passaggi chiave e verticalizzazioni.

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Il paragone illustre e il “fattore” Rossi

In patria, per le sue movenze eleganti e la capacità di dettare i tempi, viene spesso paragonato a Jorginho. Come l’italo-brasiliano, Toth ama toccare molti palloni e gestire il ritmo della squadra, pulendo il gioco anche nelle situazioni di pressione avversaria.

Un ruolo fondamentale nella sua crescita lo sta avendo Marco Rossi, il Commissario Tecnico italiano dell’Ungheria. Rossi lo ha già inserito nel giro della Nazionale maggiore, considerandolo il futuro del centrocampo magiaro insieme a Dominik Szoboszlai. Proprio questo “sponsor” italiano potrebbe essere l’alleato decisivo per la Juventus: Comolli lo sa e vuole anticipare la concorrenza della Bundesliga (Bayer Leverkusen e Lipsia) per regalare a Spalletti il regista del domani.