Inter News 24
·27 settembre 2025
Chivu a Sky Sport: «Contenti per la vittoria, ma andiamo piano con Pio Esposito»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·27 settembre 2025
Dopo il 2-0 ottenuto dall’Inter contro il Cagliari, Cristian Chivu, allenatore nerazzurro, ha analizzato la prestazione ai microfoni di Sky Sport. Il tecnico rumeno ha affrontato diversi temi: l’approccio tattico, la crescita di Pio Esposito, le difficoltà sui piazzati e la gestione del centrocampo.
L’ANALISI DEL MATCH – «Bisogna capire quello che l’avversario concede, ci hanno sorpreso col cambio modulo: ma i principi sono rimasti quelli. L’abbiamo sbloccata subito ma non siamo riusciti a chiuderla: poi un po’ di sofferenza c’è, hanno preso entusiasmo mettendo attaccanti. Poi l’abbiamo chiusa, siamo contenti per la vittoria».
Chivu ha sottolineato come la gara sia stata condizionata dalle mosse tattiche del Cagliari, ma anche dalla capacità dell’Inter di sfruttare le occasioni chiave e di resistere nei momenti di pressione.
SU PIO ESPOSITO – «Andiamo piano, è un 2005: ha tutto il futuro davanti, deve continuare come sta facendo. Tutti riconoscono le sue qualità, ma ha margini e serve che rimanga coi piedi per terra. Io ho parlato di lui tre mesi fa: mi sta sorprendendo, sta facendo veramente bene. Ma andiamo piano, non rischiamo di pretendere troppo perché gioca per la squadra, sa fare certe cose, non ha paura di niente. Ha qualità, ha sangue freddo in area: sono contento si sia sbloccato, magari è più sereno».
Il tecnico ha voluto proteggere il giovane attaccante classe 2005, ribadendo la necessità di gestirne la crescita senza pressioni eccessive.
SUI PIAZZATI – «Abbiamo preso due pali anche noi, parlerei più volentieri di quelli. Il Cagliari è la squadra più alta d’Europa, sapevamo cosa mettono sui piazzati: abbiamo aggiunto qualche centimetro, poi abbiamo abbassato un po’ la struttura coi cambi. Poi c’è un grande battitore e giocatori che hanno i tempi: ma non abbiamo subito gol ed era importante».
Chivu ha evidenziato le difficoltà sulle palle inattive, ma anche la capacità della squadra di reggere contro la fisicità del Cagliari.
IL CENTROCAMPO E LE SCELTE – «Sappiamo tutti quello che sono per qualità, esperienza e per tutto quello che possono dare. Hanno fatto tante giocate di prima e occupato bene lo spazio, con lavoro in fase difensiva anche: hanno qualità, sono bravi come lo sono anche Zielinski, Diouf, Frattesi e Sucic. Ho mille scelte da fare in base alle partite, all’avversario e alla meritocrazia: mi mettono in difficoltà. La frase ai tifosi ad Appiano? Niente da aggiungere (ride, ndr)».
Il tecnico ha infine rimarcato la ricchezza di alternative a centrocampo, un patrimonio che gli consente rotazioni di alto livello. Conclude con una battuta sulla recente interazione con i tifosi ad Appiano Gentile, preferendo però non aggiungere dettagli.