Inter News 24
·21 settembre 2025
Conferenza stampa Grosso post Inter Sassuolo: «Prestazione di coraggio e personalità, sono un sognatore e…»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·21 settembre 2025
La conferenza stampa di Fabio Grosso al termine di Inter Sassuolo, match del 4° turno di Serie A vinto dai nerazzurri per 2 a 1.
ANALISI – «Il fatto di essere rimasti aggrappati alla gara fino alla fine dà merito ai ragazzi, abbiamo fatto una prestazione di coraggio e personalità. L’avversario era molto forte, abbiamo tirato fuori la testa e creato i presupposti per riprenderla in pieno. Peccato non esserci riusciti, miglioreremo».
IL SASSUOLO PUO’ RAGGIUNGERE UNA SALVEZZA TRANQUILLA? – «Io me lo auguro, l’ho detto già dal ritiro. Io sono un sognatore, mi piace alzare l’asticella. Ma poi quando lavori, devi essere realista: siamo una neopromossa che gioca un campionato difficilissimo. Abbiamo le qualità per restare in A, giocheremo un mini-campionato con le altre che devono salvarsi. Proveremo a dare filo da torcere agli avversari».
UN SASSUOLO CORAGGIOSO FIN DALL’INIZIO – «Abbiamo alternato i momenti in cui andarli a cercare ad altri in cui li abbiamo aspettati. Non è facile rincorrere questi avversari. Siamo stati bravi anche a resistere, usciamo dal campo a testa alta».
RECRIMINO PER LA SCONFITTA A CREMONA? – «Quella sconfitta è stata un peccato, ce la siamo fatta scappare nel finale con una grandissima ingenuità. Mi tengo la vittoria con la Lazio, e a malincuore lascio la sconfitta di Cremona».
QUALCHE LANCIO DI TROPPO? – «Vogliamo e possiamo fare meglio, serve più coraggio nel tenere la palla sotto pressione. Non era facile stasera, possiamo migliorare conoscendoci».
COME SI STA INSERENDO MATIC? – «E’ un giocatore forte, di livello. Riconosce tutte le cose che ci stiamo dicendo, la sua è una carriera di primissimo livello. Me lo tengo stretto».
SE MI ASPETTO MOLTI GOL DALLA PANCHINA? – «Me li aspetto dalla squadra, poi se arrivano alla fine è più probabile che arrivino da ragazzi che escono dalla panchina. Sono tutti partecipi, questi sono segnali importanti».
COSA MI ASPETTO DA CHEDDIRA? – «E’ un ragazzo con grandi valori umani e calcistici. Ci sarà utile la sua grande disponibilità».
IL MOTIVO DEL CAMBIO DI KONE – «Nessun problema fisico, nulla di grave. Poteva continuare, avevamo bisogno di altre energie così ho pensato di mettere un giocatore più offensivo con Volpato».