Fiorentina, reparto offensivo (quasi) nullo: Kean-Gud-Dzeko-Piccoli | OneFootball

Fiorentina, reparto offensivo (quasi) nullo: Kean-Gud-Dzeko-Piccoli | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: FiorentinaUno

FiorentinaUno

·15 settembre 2025

Fiorentina, reparto offensivo (quasi) nullo: Kean-Gud-Dzeko-Piccoli

Immagine dell'articolo:Fiorentina, reparto offensivo (quasi) nullo: Kean-Gud-Dzeko-Piccoli

Fase offensiva da rivedere

La Repubblica-Firenze analizza il reparto offensivo della Fiorentina che, secondo quanto si legge, ha un potenziale enorme ancora inespresso. I numeri parlano di nove gol totali segnati tra campionato e Conference, ma di questi gol solo due sono stati degli attaccanti, Gudmundsson e Dzeko, e mai in Serie A. Kean ha propiziato il primo gol della stagione contro il Polissya, ha fallito due enormi occasioni contro Cagliari e Torino ma ancora non ha mai dato la sensazione di forza e potenza ammirata in passato.

Anche davanti Pioli ha sperimentato molto: prima un trequartista con due punte, poi un doppio trequartista, poi due punte con un centrocampo più folto. La sensazione è che Piccoli e Kean abbiano le caratteristiche per stare insieme, a patto però che, come in Nazionale, Kean sia il terminale offensivo e Piccoli una sorta di regista d’attacco, come Retegui in azzurro.


OneFootball Video


Immagine dell'articolo:Fiorentina, reparto offensivo (quasi) nullo: Kean-Gud-Dzeko-Piccoli

Moise Kean (Photo by Timothy Rogers/Getty Images via One Football)

Kean: meglio solo o in coppia?

Ma Kean rende di più se gioca da solo o se è accompagnato? L’anno scorso, come unica punta, ha segnato 25 gol in tutta la stagione, ma in questo avvio Pioli a Torino gli ha affiancato Piccoli appena arrivato. Nessuno dei due ha inciso, anche perché l’intesa non poteva essere istantanea. Eppure lo è stata con Retegui: Gattuso in Nazionale si è inventato la coppia di numeri 9 e l’idea ha prodotto ottimi risultati.

In due partite, Kean e Retegui sono stati decisivi. Certo, l’italo-argentino ha caratteristiche differenti da Piccoli, acquistato principalmente come alternativa, e non come partner, di Moise. Sabato sera, accanto a Kean c’era Dzeko, ma il bosniaco era spento e come coppia la valutazione risulta complicata. Poi è entrato Piccoli e la situazione non è cambiata molto. Resta un caso aperto.

Visualizza l' imprint del creator