Gattuso Italia, cosa sta portando il nuovo ct nella manovra offensiva. Ecco come segna la sua Nazionale: la curiosa statistica sui gol | OneFootball

Gattuso Italia, cosa sta portando il nuovo ct nella manovra offensiva. Ecco come segna la sua Nazionale: la curiosa statistica sui gol | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·15 ottobre 2025

Gattuso Italia, cosa sta portando il nuovo ct nella manovra offensiva. Ecco come segna la sua Nazionale: la curiosa statistica sui gol

Immagine dell'articolo:Gattuso Italia, cosa sta portando il nuovo ct nella manovra offensiva. Ecco come segna la sua Nazionale: la curiosa statistica sui gol

Gattuso Italia, la nuova impronta offensiva: come cambia la manovra e la sorprendente statistica sui gol degli Azzurri

L’Italia di Rino Gattuso, pur in un contesto di transizione e ricerca di identità, ha trovato nel gol la sua principale fonte di fiducia, registrando un impressionante bottino di 16 reti in sole 4 partite. Analizzando le modalità con cui questi gol sono stati realizzati, emerge un dato significativo: più della metà delle marcature provengono da conclusioni dalla distanza o da colpi di testa. Questa tendenza non solo evidenzia specifiche caratteristiche della squadra, ma suggerisce anche le strategie offensive privilegiate dal CT.

  1. Cinque gol da fuori areaCinque dei sedici gol totali sono stati realizzati con tiri da fuori area, una percentuale notevole che indica la propensione dei giocatori a tentare la conclusione anche da posizioni meno ravvicinate. Questa modalità di gol rivela diverse sfaccettature dell’approccio tattico e delle qualità individuali:Piede educato e precisione: La doppietta di Retegui contro l’Estonia (5-0), frutto di un triangolo con Raspadori e un piatto rasoterra preciso, e poi la perla contro Israele (3-0), con un gran tiro a giro che va sul palo più lontano imparabile, davvero bello anche per come l’attaccante va a rubare palla, dimostrano una notevole capacità di finalizzazione dalla distanza. Anche il gol di Tonali contro Israele (4-5), un diagonale da fuori che passa tra molte gambe, pur essendo meno spettacolare, sottolinea la volontà di cercare la porta anche in situazioni affollate.Potenza e opportunismo: I due gol di Kean contro Israele (4-5) evidenziano un diverso tipo di approccio. Il primo, un tiro chiuso non angolato ma efficace, e il secondo, una grande botta su palla rimbalzante, mostrano la capacità di colpire con violenza e reattività sfruttando lo spazio e le traiettorie offerte.Fiducia: La frequenza di questi gol da fuori area suggerisce che Gattuso incoraggi i suoi a non avere timore di provare il tiro dalla media distanza. Questo può servire a sbloccare partite bloccate, a sorprendere le difese avversarie meno aggressive o semplicemente a sfruttare la qualità balistica di diversi elementi. La combinazione di passaggi rapidi e poi la conclusione da fuori (come nel caso del gol di Retegui contro l’Estonia) indica anche una ricerca di soluzioni variegate, che non dipendono unicamente dalla penetrazione in area.
  2. La dominanza aereaParallelamente ai gol dalla distanza, ben quattro reti sono arrivate di testa, un dato che evidenzia sia la fisicità della squadra che l’efficacia sulle palle alte su azione.Lavoro di squadra e inserimenti: Il primo gol di Kean contro l’Estonia (5-0), con un cross di Dimarco e il tocco di tacco di Retegui, che favorisce il colpo di testa da pochi passi dell’attaccante, è un esempio di azione corale ben orchestrata. Allo stesso modo, il gol di Raspadori nella stessa partita, un tuffo di testa su cross di Politano, mostra la capacità degli attaccanti di leggere l’azione e di inserirsi negli spazi.Qualità nel cross e tempismo: Il secondo gol di Retegui contro l’Estonia (5-0) nasce da un grande stop di Cambiaso e un cross in area sul primo palo che trova l’attaccante pronto a colpire all’angolino. Questo denota la qualità dei crossatori e l’ottimo tempismo degli attaccanti nel trovare la posizione.Efficacia dei difensori: Il gol di Mancini contro Israele (3-0), con un prolungare in rete un bel cross da di Dimarco dopo una respinta da corner, evidenzia l’abilità di sfruttare le doti dei difensori in area di rigore. La capacità del centrale romanista di saltare bene sull’uomo è cruciale in queste circostanze.Fisicità e determinazione: La presenza di attaccanti come Retegui e Kean, che sanno far valere la loro fisicità, unita a esterni e centrocampisti capaci di crossare con precisione, rende l’Italia pericolosa nel gioco aereo. Questo rappresenta una risorsa preziosa, specialmente contro difese schierate o in situazioni di parità numerica in area.
Visualizza l' imprint del creator