Haaland continua a scrivere la storia! Raggiunto quel record con la maglia del Manchester City | OneFootball

Haaland continua a scrivere la storia! Raggiunto quel record con la maglia del Manchester City | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·3 novembre 2025

Haaland continua a scrivere la storia! Raggiunto quel record con la maglia del Manchester City

Immagine dell'articolo:Haaland continua a scrivere la storia! Raggiunto quel record con la maglia del Manchester City

Haaland continua a scrivere la storia del Manchester City: i numeri spalacano le porte del centravanti sotto questo punto di vista

Erling Haaland continua a scrivere la sua storia con il Manchester City, e questo fine settimana è stato ancora una volta protagonista nella vittoria per 3-1 contro il Bournemouth. Il norvegese ha firmato una doppietta, raggiungendo quota 13 gol in Premier League, sette in più del suo più diretto inseguitore, Antoine Semenyo.

Per la sua prestazione, l’attaccante si è aggiudicato il premio di Miglior Giocatore della partita e, ore dopo, ha rivelato sui social network l’insolito utilizzo che ha fatto del riconoscimento.«Solo a scopo motivazionale», ha esordito un Haaland a petto nudo, mostrando il premio alla telecamera. Poi, dopo aver guardato l’orologio, ha aggiunto: «Fuori ci sono otto gradi». E senza aggiungere molto di più che «ecco la motivazione», ha lasciato il trofeo su uno scaffale accanto a una vasca da bagno piena di ghiaccio, si è tolto le scarpe e si è immerso.


OneFootball Video


Il messaggio era chiaro: quel premio è stata la motivazione di cui Erling aveva bisogno per affrontare la dura sfida non solo di stare all’aperto a otto gradi, ma anche di immergersi in quella vasca gelida. Al video divertente si sono aggiunti commenti ancora più esilaranti, con i fan che lo appellavano scherzosamente “robot” e scherzavano sulla fonte dei suoi poteri.

Un vero robot: l’inizio di stagione brutale di Haaland

Pochi soprannomi nel mondo del calcio sono così ben guadagnati come quello di “Androide” per Erling Haaland. Non solo per i suoi modi un po’ freddi e la sua gesticolazione robotica in campo, ma anche perché le statistiche che esibisce nella sua carriera sono tutt’altro che umane. Dopo una stagione con un solo titolo e numeri “terrestri” (per i suoi standard), il norvegese ha iniziato la stagione 25/26 in modo esplosivo.

Tra Manchester City e nazionale norvegese, Erling ha giocato solo 16 partite: dieci giornate di Premier League e tre di Champions League con i Citizens, oltre a un’amichevole e due gare di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026 con la Norvegia (saltandone un’altra). In questi pochi incontri, ha segnato ben 26 gol!

Per contestualizzare, si può paragonare con Kylian Mbappé, vincitore della Scarpa d’Oro europea: il numero 10 del Real Madrid ha giocato una partita in più dell’Androide e ha segnato 21 gol, cinque in meno del vichingo. Contando i gol di Lionel Messi da luglio (inizio della stagione europea), l’argentino eguaglia il norvegese con 26 reti, ma il Diez ha giocato sette partite in più dell’ex Borussia Dortmund.

Qualsiasi tifoso ricorderà la stagione 2011/2012, in cui il migliore di tutti i tempi stabilì un record di 73 gol in una singola stagione (che portarono ai mitici 92 gol nel 2012). L’inizio di quella stagione per l’argentino era stato peggiore di questa raffica di gol di Erling: nelle prime 16 partite stagionali, la Pulce segnò 19 reti, lontano dalle 26 di Haaland.La grande incognita è se il norvegese riuscirà a mantenere i suoi motori accesi e continuare la sua striscia di gol oltre la prima metà della stagione, dove negli ultimi anni ha incontrato un calo. Se ha un conto in sospeso è proprio questo: mantenere alto il livello di influenza nella rete avversaria quando conta di più e si definiscono i titoli.Haaland, a caccia di un record storico in PremierCon la doppietta di domenica pomeriggio contro i “Cherry” (Bournemouth), Erling Haaland ha raggiunto quota 98 gol nel miglior campionato del mondo ed è vicino a infrangere un record che resiste da 30 anni nel calcio delle isole britanniche. Il suo detentore è nientemeno che Alan Shearer, il capocannoniere di tutti i tempi della Premier League.Avendo realizzato 98 gol in sole 107 partite, il norvegese minaccia uno dei record di “Big Al”: nel 1995, Shearer divenne il primo giocatore a raggiungere i 100 gol in Inghilterra e, ad oggi, rimane il più veloce a riuscirci. Gli bastarono solo 124 partite per raggiungere la centesima rete, ma tutto indica che il suo record non durerà ancora a lungo.

Visualizza l' imprint del creator