Infortunati Juve: da Miretti a Savona, passando per Perin e Cabal, chi può recuperare e chi no per l’esordio in campionato col Parma | OneFootball

Infortunati Juve: da Miretti a Savona, passando per Perin e Cabal, chi può recuperare e chi no per l’esordio in campionato allo Stadium con il Parma

La Juve tornerà oggi ad allenarsi alla Continassa per preparare l’esordio in campionato contro il Parma. La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione degli infortunati, con alcune certezze e qualche dubbio che verrà sciolto solo nei prossimi giorni.

Restano sicuramente fuori Fabio Miretti, centrocampista classe 2003, e Nicolò Savona, difensore 2003: entrambi non saranno a disposizione di Igor Tudor per la prima giornata. Savona è ormai pronto a rientrare in gruppo, ma lo staff tecnico e medico ha deciso di non rischiarlo subito, rinviando il suo utilizzo alle prossime gare. Per Miretti, invece, i tempi di recupero sono più lunghi e la sua assenza è già stata messa in conto.

Situazioni da monitorare: Milik, Cabal e Perin

Stesso discorso per Arkadiusz Milik, attaccante polacco, e Juan Cabal, terzino colombiano, entrambi ai box e non convocabili per l’impegno contro i gialloblù. Le loro condizioni verranno rivalutate più avanti, ma la sfida con il Parma è già fuori programma.

L’unico vero dubbio riguarda Mattia Perin, secondo portiere bianconero. L’estremo difensore ha ancora un fastidio al dito e il suo recupero sarà valutato nel corso della settimana. La decisione definitiva sul suo impiego arriverà tra mercoledì e giovedì, quando lo staff medico darà il via libera o meno alla convocazione.

Le scelte di Tudor per l’esordio

Con queste defezioni, Tudor dovrà gestire una rosa ridotta in alcune zone del campo, affidandosi ai titolari che hanno ben figurato nell’ultima amichevole con l’Atalanta. La priorità resta non correre rischi con i giocatori reduci da problemi fisici, preferendo recuperi graduali in vista di un calendario fitto già dalle prime settimane di stagione.

La Juve si prepara così alla prima sfida di Serie A con alcune assenze pesanti, ma con la consapevolezza di poter contare su una base solida e su un gruppo che ha mostrato progressi nelle ultime uscite.