Calcio e Finanza
·17 novembre 2025
Italia, incasso da quasi 2 milioni nella sconfitta con la Norvegia: è record per la Nazionale

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·17 novembre 2025

Le qualificazioni per i Mondiali dell’Italia si sono concluse come erano iniziate: con una netta sconfitta contro la Norvegia. Agli Azzurri di Gennaro Gattuso non è bastato passare in vantaggio a inizio partita, grazie alla rete di Pio Esposito, per concludere al meglio il proprio cammino, che li vedrà affrontare per la terza volta i playoff per cercare di partecipare alla rassegna iridata della prossima estate.
La sfida con Haaland e compagni ha certificato la forza della Norvegia, vittoriosa in tutte le otto partite del girone e meritatamente qualificata ai Mondiali, dove si candida a essere una delle nazionali protagoniste. Come detto gli Azzurri cercheranno di riscattarsi a marzo affrontando la semifinale dei playoff da testa di serie, ed eventualmente la finale che metterà in palio il pass per volare oltreoceano. La prima sfida sarà certamente in casa, ma non si giocherà a San Siro (che potrebbe tornare in gioco per un’eventuale finale qualora il sorteggio designasse l’Italia come squadra ospitante), ma il Meazza si è confermato uno stadio dal richiamo sicuro per i colori azzurri, anche se i risultati non lo stanno premiando. Quella con la Norvegia, infatti, è la terza sconfitta consecutiva dopo quelle con Francia e Germania.
Sugli spalti del Meazza per la sfida di ieri sera erano presenti 69.020 persone che hanno permesso alla FIGC di registrare un nuovo record di incasso per una sfida della Nazionale. Infatti, la partita con la Norvegia ha registrato al botteghino 1.931.364 euro, superando così gli 1,7 milioni registrati con la Germania, a fronte di 60.334 spettatori e i 1,6 con la Francia che però richiamò 68.158 persone sugli spalti. Quindi, la partita con la Norvegia ha avuto sia il più alto incasso della storia della Nazionale, ma anche il numero di spettatori più alto delle ultime tre sfide ospitate, che purtroppo però si sono concluse tutte con una sconfitta.









































