Locatelli Juve, Arrivabene ricorda il suo approdo in bianconero: «Gobbo vero! Quando lo stavamo trattando dal Sassuolo…». Il retroscena di mercato | OneFootball

Locatelli Juve, l’ex amministratore delegato svela la fede bianconera del centrocampista: nella trattativa col Sassuolo rifiutò ogni altra destinazione

Un amore incondizionato, una scelta di cuore che va oltre la professione. Dalla lunga intervista concessa a Tuttosport dall’ex Amministratore Delegato della Juve, Maurizio Arrivabene, emerge un retroscena che racconta l’essenza più profonda del legame tra Manuel Locatelli e il mondo bianconero. Un aneddoto che spiega l’attaccamento alla maglia e la leadership di uno dei pilastri della squadra di Igor Tudor.

Locatelli Juve: una scelta di fede

Ricordando le complesse trattative di mercato che portarono il centrocampista a Torino dal Sassuolo, Arrivabene ha svelato un dettaglio che farà felici i tifosi. La volontà del giocatore fu l’elemento decisivo per superare ogni ostacolo, perché nella sua testa c’era solo ed esclusivamente la Juve.

LA FEDE BIANCONERA – «Ah, Locatelli… un gobbo vero. Uno juventino come ne ho conosciuti pochi, quando lo trattavamo con il Sassuolo lui non voleva sapere di nessuna altra squadra, voleva giocare con la Juve e basta».

L’INTERVISTA INTEGRALE DI ARRIVABENE A TUTTOSPORT

Le parole di Arrivabene sono un’investitura potentissima. Definire Locatelli un «gobbo vero» è un riconoscimento che va al di là delle qualità tecniche. È l’elogio a un ragazzo che ha messo la Juventus davanti a tutto, che ha rifiutato ogni altra possibile destinazione pur di coronare il suo sogno di vestire la maglia bianconera.

Questo retroscena assume un valore ancora più importante oggi, in un momento in cui il centrocampista, dopo alcune prestazioni opache, è finito nel mirino di alcune critiche sui social. Le parole dell’ex AD ricordano a tutti la caratura morale e l’attaccamento di un giocatore che non ha mai avuto dubbi sulla sua scelta. Locatelli non ha scelto la Juve per convenienza, ma per passione. Una passione che oggi mette in campo ogni volta che indossa la fascia da capitano, lottando su ogni pallone. La Juventus ha in casa non solo un grande centrocampista, ma un tifoso che ha realizzato il suo sogno.