Nico Gonzalez Atletico Madrid, l’argentino si prende il Metropolitano: standing ovation dei tifosi dei Colchoneros. Cosa è successo | OneFootball

Nico Gonzalez Atletico Madrid, il Metropolitano lo acclama, lui si commuove. È titolare fisso per Simeone e il riscatto dalla Juventus si avvicina

Una sostituzione che si trasforma in un trionfo. Al 69′ minuto dell’ultima sfida dell’Atletico Madrid, il Civitas Metropolitano è esploso in un boato. Quando il tabellone ha segnalato l’uscita di Nico Gonzalez, tutto lo stadio si è alzato in piedi: «Niiico, Niiico!» ha intonato il pubblico rojiblanco, tributando un’autentica ovazione all’argentino. L’ex Juventus è uscito dal campo stremato, dopo un’altra prestazione generosa, anche se sfortunata sotto porta, dimostrando di aver conquistato definitivamente il suo nuovo popolo.

Nico Gonzalez: l’emozione per l’omaggio del Metropolitano

Arrivato in estate in prestito dalla Juventus (con un’opzione di riscatto condizionata), l’argentino ha impiegato poco tempo per prendersi l’Atletico. Dopo un periodo difficile, è diventato un titolare fisso per Diego Simeone, che lo ha schierato dal primo minuto in nove delle undici gare stagionali. Il pubblico ha riconosciuto il suo impegno e, al momento del cambio, lo ha celebrato come un idolo. L’argentino, a fine gara, ha faticato a trattenere l’emozione.

L’EMOZIONE DELL’ARGENTINO – «È qualcosa di meraviglioso, non mi capitava da tanto. Sono molto felice, perché vengo da un periodo difficile di adattamento e arrivare in questa famiglia è un’emozione che mi godo ogni giorno. Lo ricorderò per sempre».

Nico Gonzalez: la fiducia di Simeone e la “garra” argentina

Il rendimento in costante crescita e questa sintonia totale con l’ambiente hanno convinto anche Diego Simeone, che ormai lo considera un punto fermo della sua squadra. Il riscatto dalla Vecchia Signora, fissato a 33 milioni di euro, è sempre più vicino. Nico Gonzalez, dal canto suo, ha promesso di continuare a lottare con la sua proverbiale “garra” per ripagare la fiducia.

LA PROMESSA AI TIFOSI – «Il sostegno dei tifosi mi dà tantissimo. Cerco di lasciare tutto in campo, perché è lì che sono felice. La stagione è lunga: devo continuare a lavorare, a dimostrare e a metterci quella garra argentina che mi contraddistrebbe. Speriamo di continuare su questa strada, quella che ci ha portati fin qui».

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