Pasalic a DAZN: «Abbiamo creato tanto oggi, il pareggio è un risultato giusto. Devo dire che questa Juventus…» | OneFootball

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·27 settembre 2025

Pasalic a DAZN: «Abbiamo creato tanto oggi, il pareggio è un risultato giusto. Devo dire che questa Juventus…»

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Pasalic a DAZN, il centrocampista della Dea analizza il pari: il gol di Sulemana è stato la chiave, ora testa alla Champions

Un altro protagonista dell’ottima serata dell’Atalanta, il centrocampista Mario Pasalic, ha commentato il prezioso pareggio ottenuto in casa della Juventus ai microfoni di DAZN. Dalle parole del croato emerge la grande consapevolezza di un gruppo in crescita, orgoglioso di un risultato importante e già proiettato ai prossimi, imminenti impegni europei.

Juve Atalanta: le parole di Mario Pasalic

L’analisi del centrocampista parte dal momento chiave della partita: il gol di Sulemana arrivato allo scadere del primo tempo, una rete che ha cambiato l’inerzia psicologica del match.


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LA CHIAVE DEL MATCH – «Sì, credo che sia stato fondamentale. All’inizio abbiamo sofferto il loro ritmo e la loro pressione, ma segnare a ridosso dell’intervallo ti dà sempre un vantaggio psicologico. Ti permette di rientrare negli spogliatoi con maggiore fiducia e di affrontare il secondo tempo con più lucidità. È vero che la Juve ci ha messi in difficoltà, ma abbiamo creato anche diverse situazioni pericolose e alla fine il pareggio è un risultato da accogliere positivamente».

Pasalic ha poi sottolineato un dato statistico che inorgoglisce tutto l’ambiente nerazzurro: l’Allianz Stadium è diventato un campo quasi amico per la Dea.

IL TABU’ DELLO STADIUM – «È un bel segnale. Vuol dire che stiamo lavorando bene e che possiamo giocarcela contro chiunque. Se riusciamo a essere competitivi a Torino, lo possiamo essere ovunque. Forse ci converrebbe giocare sempre qui (ride, ndr). Ma al di là della battuta, il dato più importante è che in campionato siamo ancora imbattuti e questo conferma che il percorso intrapreso è quello giusto».

Il centrocampista ha poi parlato del “nuovo ciclo” che sta vivendo l’Atalanta sotto la guida di Ivan Juric.

IL NUOVO CICLO – «Significa che siamo all’inizio di una nuova fase. Ci sono stati cambiamenti importanti, a partire dal nuovo allenatore e da diversi compagni arrivati in estate. Ci vorrà tempo per conoscersi al meglio, ma credo che la squadra abbia già dimostrato di avere un’identità chiara. Siamo fiduciosi e convinti di poter crescere ancora molto».

Infine, con il punto ottenuto con la Juve in cassaforte, la testa va subito al prossimo impegno: la sfida di Champions League contro il Bruges, una vera e propria rivincita.

TESTA AL BRUGES – «Assolutamente sì. Lo scorso anno il Bruges ci ha creato parecchie difficoltà e quell’eliminazione ci ha lasciato l’amaro in bocca. Ora dobbiamo riscattarci. Martedì sarà fondamentale partire bene, conquistare punti e dare subito un segnale forte nel girone. L’obiettivo è chiaro: vogliamo andare avanti in Europa».

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