Inter News 24
·1 ottobre 2025
Sabatini svela: «Carlos Augusto l’anno scorso voleva andarsene ma…»

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·1 ottobre 2025
Sandro Sabatini, noto giornalista sportivo, ha rivelato un interessante retroscena su Carlos Augusto, attuale difensore dell’Inter. Durante un video pubblicato sul suo canale YouTube, Sabatini ha svelato come il giocatore brasiliano, nella passata stagione, fosse scontento del suo ruolo in squadra e avesse pensato di lasciare il club.
Nel video, Sabatini ha raccontato che Carlos Augusto era determinato a lasciare la squadra perché non si sentiva valorizzato. «Carlos Augusto l’anno scorso se ne voleva andare perché non voleva più essere considerato un uomo da mezz’ora e basta», ha spiegato il giornalista. Il terzino, infatti, non era soddisfatto di essere utilizzato principalmente a partita in corso, senza un posto da titolare fisso. Tuttavia, le cose sono cambiate nella stagione in corso.
A distanza di un anno, Carlos Augusto ha trovato la sua dimensione nella rosa dei nerazzurri. Sabatini ha sottolineato come, grazie al lavoro di Simone Inzaghi, il giocatore sia riuscito a conquistare un posto stabile da titolare, sia nel ruolo di terzino sinistro al posto di Federico Dimarco che in quello di difensore centrale al posto di Alessandro Bastoni. «Adesso ha trovato una propria dimensione sia al posto di Bastoni che di Dimarco e sembra un giocatore anche molto più credibile in una rosa che non è povera come si è pensato in quattro anni», ha aggiunto Sabatini.
La rinascita di Carlos Augusto non solo ha contribuito a migliorare le prestazioni difensive dell’Inter, ma ha anche permesso a Inzaghi di avere più opzioni in difesa. Il brasiliano, ora, sembra essere un elemento fondamentale nelle rotazioni del tecnico, con un impiego che ha superato la semplice partecipazione di mezz’ora a partita. Un cambiamento che potrebbe avere impatti significativi sulla stagione nerazzurra.
Come appreso da Sandro Sabatini nel video su YouTube, il cammino di Carlos Augusto è un esempio di come la pazienza e il lavoro sul campo possano portare a grandi miglioramenti, rendendolo ora uno dei difensori più importanti della rosa nerazzurra.
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