Calcio e Finanza
·28 settembre 2025
Scontro CR7-Juve, a gennaio la decisione sul ricorso sul caso stipendio

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·28 settembre 2025
Nuovo capitolo nella vicenda legale tra Juventus e Cristiano Ronaldo. Il club bianconero ha infatti impugnato davanti al Tribunale di Torino il lodo arbitrale che, nell’aprile 2024, aveva condannato la società al pagamento di circa 9,8 milioni di euro all’ex tesserato per responsabilità precontrattuale.
Dopo il versamento della cifra, la controversia è approdata in sede giudiziaria ordinaria, dove ora l’attaccante portoghese ha chiesto il rigetto del ricorso e, in via subordinata, l’accertamento della nullità dell’accordo di riduzione del 2021, con una richiesta complessiva che potrebbe arrivare a quasi 20 milioni. La causa, discussa lo scorso 24 settembre, è stata rinviata al 12 gennaio 2026 per la decisione.
“In data 26 settembre 2024 – si legge nel comunicato della Juventus legato al bilancio -, Juventus ha depositato presso il Tribunale di Torino, Sezione Lavoro, il ricorso per l’impugnazione del lodo del 17 aprile 2024 reso all’esito del procedimento arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro”.
“Con il lodo, il Collegio Arbitrale, a maggioranza, ha accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma pari a € 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa € 19,6 milioni) oltre interessi e rivalutazione monetaria; tale somma è stata puntualmente corrisposta dalla Società all’Ex Tesserato nell’esercizio 2023/2024”.
“L’Ex Tesserato si è costituito in giudizio con comparsa di costituzione del 10 marzo 2025, chiedendo il rigetto del ricorso di Juventus e, in via riconvenzionale subordinata, per il caso di accoglimento del secondo motivo di impugnazione della Società, l’accertamento della nullità dell’accordo di riduzione in data 24 aprile 2021 con conseguente condanna di Juventus al pagamento in favore dell’Ex Tesserato dell’importo di € 19,6 milioni oltre rivalutazione e interessi dal dovuto al saldo”.
“All’udienza di discussione del 24 settembre 2025 la causa è stata discussa e rinviata al 12 gennaio 2026 per la decisione”, conclude la Juventus.