Pagine Romaniste
·10 novembre 2025
Se il gol non arriva Gasp se lo inventa

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·10 novembre 2025

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Quando alla fine del primo tempo si è fatto male anche Dovbyk, dopo che erano già out Dybala, Ferguson e Bailey, il gol sembrava diventare un problema sempre più complesso. Invece la Roma prima in classifica i gol continua a trovarli con centrocampisti e difensori.
A sbloccare la partita contro l’Udinese ci ha pensato Pellegrini, che ha sfatato il tabù dei rigori dopo quattro errori su cinque tentativi. L’ex capitano è tornato a segnare dal dischetto sempre contro l’Udinese, che aveva colpito a gennaio scorso.
Nella ripresa ci ha pensato Celik a mettere al sicuro il risultato, con il primo gol in campionato in maglia giallorossa. Non è stato un caso, considerata la crescita del difensore turco (che aveva già sfiorato il gol nel primo tempo) sotto la guida di Gasperini, ma soprattutto per la soluzione tattica che l’allenatore ha adottato da qualche settimana per dare più peso all’attacco. Mancini, autore di uno splendido assist in occasione del raddoppio, è stato spostato sul centrodestra, per poter sfruttare le sue capacità nelle proiezioni offensive. Questo ha permesso di formare la catena di destra con Celik, che spesso si è accentrato, è andato tante volte dentro l’area con questa tipologia di gioco e ha lasciato la fascia a Mancini, favorito anche dalla protezione di Cristante.
L’azione del secondo gol è stata spettacolo, un compendio del calcio di Gasperini, in una delle migliori espressioni della squadra in questa stagione. I giocatori danno l’impressione di divertirsi nel contesto tattico.









































