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·4 ottobre 2025
Udinese Cagliari, Luvumbo in campo dal primo minuto? Gli ultimi aggiornamenti

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Arriva a sorpresa una delle notizie più belle e inattese della vigilia in casa Cagliari. Zito Luvumbo non solo ha recuperato dall’infortunio muscolare ed è stato convocato per la trasferta di Udine, ma potrebbe addirittura partire titolare. A lanciare quella che fino a poche ore fa sembrava solo una suggestione è stato direttamente il tecnico Fabio Pisacane.
Durante la conferenza stampa di presentazione del match, l’allenatore della squadra isolana ha aperto clamorosamente alla possibilità di schierare dal primo minuto il suo attaccante più imprevedibile, nonostante sia reduce da un periodo di stop e abbia svolto solo pochi allenamenti con il gruppo.
Il rientro dell’esterno angolano, fermato da una lesione alla coscia destra rimediata in nazionale, è già di per sé una notizia fondamentale per una squadra in piena emergenza offensiva. La possibilità di vederlo in campo fin dall’inizio, però, rappresenta un potenziale e affascinante azzardo da parte di Pisacane. L’allenatore ed ex bandiera rossoblù, consapevole delle assenze pesantissime di Belotti e Gaetano, sa di aver bisogno di una scintilla, di un giocatore capace di creare pericoli dal nulla.
La tentazione di affidarsi subito alla velocità e all’estro di Luvumbo è forte, pur con la consapevolezza che il giocatore non potrà avere i novanta minuti nelle gambe e che un suo impiego andrà gestito con grande attenzione per evitare ricadute.
Schierare Luvumbo titolare significherebbe dare un segnale chiaro: il Cagliari non andrà a Udine per fare una partita puramente difensiva, ma cercherà di colpire l’avversario con ripartenze veloci. L’attaccante angolano diventerebbe l’arma principale per scardinare la difesa friulana, il giocatore a cui affidare il compito di saltare l’uomo e creare superiorità numerica.
Le sue accelerazioni sarebbero un rebus di difficile soluzione per i difensori bianconeri. Resta da capire se le parole di Pisacane siano state un’indicazione concreta o una mossa strategica per confondere le idee all’avversario. I dubbi verranno sciolti solo domani, a ridosso del fischio d’inizio, ma la candidatura di Luvumbo a un ruolo da protagonista è improvvisamente diventata fortissima.
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