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·30 settembre 2025
❗️ Valentini torna sul playout perso dalla Salernitana: “Calciatori traumatizzati, con la Samp era meglio non tornare in campo dopo l’intervallo! Battaglia legale? Serviva di più”

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·30 settembre 2025
Marco Valentini, ex direttore sportivo della Salernitana, è intervenuto sulle frequenze di Lira TV soffermandosi anche sull’amara retrocessione patita nella scorsa stagione dai granata dopo il tumultuoso playoff perso contro la Sampdoria.
«Dopo il rinvio delle partite per la scomparsa del Papa il campionato non è stato regolare, è stato alterato l’ordine delle partite. Poi siamo stati fermi 41 giorni, abbiamo avuto l’intossicazione alimentare. È successo di tutto. Per noi è stata una gestione non facile: 41 giorni senza sapere contro chi giocare non sono stati facili. Abbiamo provato a recuperare alcuni calciatori sotto il profilo atletico, ci sono stati le nazionali».
«Rinvio della sfida con il Frosinone? Nelle occasioni pubbliche ho sempre ribadito il mio pensiero. Sottolineare tutto quello che è successo è compito dei media. Non sento più parlare di quello che ci è successo, nonostante sia una delle pagine più brutte degli ultimi anni della Serie B. La Salernitana ne uscì fortemente penalizzata, cancellando il playout nel nostro momento migliore, contro un Frosinone che aveva ottenuto solo una vittoria nel rush finale. Ritornare in campo dopo l’intervallo con la Sampdoria? I calciatori erano traumatizzati. Io e Marino spingemmo per far tornare tutti in campo ma forse in quel caso mi sento di dire che avevano ragione loro. Battaglia legale? Andava fatto molto di più dopo la sfida con il Frosinone, serviva qualcosa di molto più incisivo, anche alla luce di ciò che era successo qualche stagione prima. Le mie scelte? Forse si poteva prendere qualcuno in più ma tutti quei calciatori sono in Serie B. Magari qualcuno poteva rendere di più».
«Breda? E’ stata una scelta della società, avendo già lavorato con lui, ho fatto presente pregi e difetti. Le dimissioni? Essendo arrivato a gennaio non potevo dimettermi poco dopo, sarebbe stata una pugnalata nei confronti di tutti».
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