Inter News 24
·03 de setembro de 2025
Akanji Inter, con lui è possibile la rivoluzione tattica: cosa può cambiare

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·03 de setembro de 2025
Il mercato estivo dell’Inter ha portato con sé una mossa a sorpresa ma ben studiata: l’acquisto di Manuel Akanji dal Manchester City, che va a colmare il vuoto lasciato da Benjamin Pavard, trasferito al Marsiglia. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, l’Inter ha chiuso l’operazione con un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro, una cifra che riflette la qualità del giocatore e il suo curriculum internazionale di altissimo livello.
Akanji, 30 anni, arriva a Milano dopo aver vinto la Champions League e la Premier League con il Manchester City, dimostrando di essere un difensore di esperienza e affidabilità. Il suo innesto nella difesa nerazzurra rappresenta un importante rafforzamento per Cristian Chivu, che potrà contare su un giocatore fisico, solido e abile nel marcare l’uomo, qualità che sono state cruciali nelle sue stagioni in Inghilterra. Akanji è stato scelto per la sua esperienza internazionale, ma anche per la sua capacità di incidere positivamente in fase difensiva, soprattutto in situazioni di uno contro uno.
A livello tecnico, Akanji porta con sé numeri di tutto rispetto. Come sottolineato da Calciomercato.com, l’anno scorso, il centrale svizzero è stato il quarto difensore della Premier League per passaggi progressivi, un dato che indica quanto il giocatore sia coinvolto nella costruzione del gioco offensivo, oltre a svolgere il suo compito difensivo con grande efficacia. Akanji è, infatti, un difensore che non si limita a distruggere le azioni avversarie, ma che sa anche far partire l’azione, un aspetto che potrebbe rivelarsi fondamentale per il gioco dell’Inter, dove il possesso palla e la velocità di transizione sono aspetti cruciali.
Con l’arrivo di Akanji, l’Inter cambia un po’ il volto della sua difesa, passando a una linea difensiva più solida e fisica, rispetto alla capacità di impostazione di Pavard. L’integrazione di Akanji nella retroguardia potrebbe anche favorire una transizione verso una difesa a quattro, un’idea che Chivu ha provato in allenamento, ma che deve essere testata in partita. Se il modulo dovesse essere adottato, Akanji sarebbe sicuramente un punto di riferimento, al fianco di Bastoni, Dumfries e Dimarco.
L’arrivo del difensore svizzero è quindi una mossa importante per l’Inter, che ha ottenuto un giocatore esperto, pronto a fare la differenza sia in difesa che nel costruire gioco. La squadra nerazzurra avrà bisogno di lui per affrontare una stagione impegnativa, con competizioni nazionali ed europee in programma. Akanji, con il suo profilo e la sua esperienza, sembra essere il rinforzo giusto per continuare a competere ai massimi livelli.