Calcionews24
·26 de dezembro de 2025
Cessioni Juve, da Adzic a Perin: diversi i nomi a rischio per la sessione di gennaio! Ecco il piano dei bianconeri per rivoluzionare la rosa di Spalletti

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·26 de dezembro de 2025

Secondo Tuttosport, in casa Juventus si stanno aprendo riflessioni profonde su presente e futuro di alcuni elementi della rosa. Da una parte Mattia Perin, considerato da Luciano Spalletti un vero e proprio punto di riferimento all’interno dello spogliatoio, dall’altra Vasilije Adzic, giovane talento che sente il bisogno di trovare maggiore continuità. Due situazioni diverse, ma unite da un filo comune: la necessità di giocare.
Il portiere classe 1992, pur centrale nel gruppo, spinge per un ritorno al Genoa, dove Daniele De Rossi lo vorrebbe per rafforzare un reparto ritenuto migliorabile. La Juve non fa muro, ma chiede un indennizzo e non solo un risparmio sul monte ingaggi. Parallelamente, i bianconeri iniziano a valutare le alternative a Michele Di Gregorio, con nomi come Leali, Livakovic e Mandas sullo sfondo.
Discorso diverso ma altrettanto delicato quello che riguarda Adzic, classe 2006, considerato da più tecnici – da Thiago Motta a Igor Tudor, fino allo stesso Spalletti – un giocatore di grandi potenzialità. Il gol segnato all’Inter aveva acceso entusiasmi, ma la realtà quotidiana racconta di uno spazio ridotto e di una crescita che rischia di rallentare.
IL CONSIGLIO DI SAVICEVIC – «Adzic non mi ha ascoltato, doveva andar via dalla Juve. Ho paura si perda».
Parole nette, quelle di Dejan Savicevic, che già in estate aveva messo in guardia il giovane montenegrino. Col passare dei mesi, anche lo stesso Adzic sembra aver maturato la convinzione che un prestito possa rappresentare la soluzione migliore per accelerare il suo percorso di maturazione. La Juve, infatti, esclude una cessione definitiva ed è convinta che il talento del ragazzo possa emergere nel tempo, magari lontano da Torino ma sotto controllo.
Nel frattempo, il club resta vigile anche su altre situazioni di mercato, come quella di Joao Mario, mentre Federico Gatti viene considerato incedibile, complice l’infortunio di Daniele Rugani che riduce le opzioni difensive.
Scelte, valutazioni e incastri di mercato che delineano una Juventus in movimento, chiamata a bilanciare esigenze immediate e visione futura, tra la voglia di giocare dei singoli e la necessità di restare competitiva.









































