Fiorentina Bologna 2-2, i Viola la riprendono nel finale ma non basta: la crisi è nera, i tifosi contestano | OneFootball

Fiorentina Bologna 2-2, i Viola la riprendono nel finale: il recap del match pareggiato con il rigore di Kean

Una serata tesissima, un’atmosfera surreale e un finale da non credere. La Fiorentina è in crisi profonda, ma riesce ad aggrapparsi a due calci di rigore negli ultimi dieci minuti per strappare un pareggio insperato (2-2) contro un Bologna solido, lucido e a tratti dominante. I fischi e i cori di protesta del Franchi (“Avete rotto il c***o”) accompagnano un punto che non cancella i problemi, ma che evita una sconfitta che sembrava ormai certa.

La partita si è giocata in un clima pesante, con la Fiorentina contratta e impaurita. Dopo una partenza discreta dei padroni di casa, il Bologna ha preso in mano le redini del gioco, mostrando una superiorità tattica evidente. Al 25′, la squadra di Italiano ha combinato il disastro: un disimpegno folle di Pablo Marí ha regalato palla a Castro che, solo in area, ha fulminato il portiere sparando sotto la traversa per il meritato 0-1. La reazione viola è stata rabbiosa ma confusa, e l’unica vera occasione è capitata sui piedi di Ranieri, che da pochi passi ha mandato incredibilmente a lato sugli sviluppi di un corner.

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Fiorentina Bologna, incubo e rimonta: Dallinga fermato dal VAR, Gudmundsson e Kean eroi dal dischetto

Se il primo tempo è stato difficile, la ripresa si è aperta in maniera incubo per la Fiorentina. Pronti, via, e una nuova disattenzione difensiva ha permesso a Cambiaghi di trovarsi al posto giusto per un tap-in facile che è valso il 2-0. Il Franchi, a quel punto, è esploso in una contestazione aperta. Il Bologna ha continuato a dominare e ha trovato anche la rete del 3-0 con Dallinga, ma la gioia felsinea è stata spenta dal VAR, che ha annullato tenendo miracolosamente in vita i viola.

La partita sembrava chiusa, ma all’83’ è arrivato l’episodio che ha riaperto tutto. Su un cross in area, un netto fallo di mano di Ferguson ha concesso il primo rigore alla Fiorentina. Dal dischetto si è presentato lo specialista Gudmundsson, che con freddezza ha accorciato le distanze, infiammando un finale che sembrava già scritto.

La Fiorentina si è gettata in avanti con la forza della disperazione e, in pieno recupero, è successo l’impensabile. Al 94′, l’ex Juve Moise Kean ha provato la conclusione, trovando l’opposizione col braccio di Bernardeschi: per l’arbitro non ci sono stati dubbi, secondo rigore. Sul dischetto si è presentato lo stesso Kean, che con freddezza ha spiazzato il portiere e ha siglato il 2-2. Un pareggio che sa di miracolo per i viola, una beffa atroce per il Bologna, che butta via una vittoria che aveva ampiamente meritato sul campo.

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