Inter News 24
·25 de setembro de 2025
Koulierakis Inter, Ausilio studia il profilo del greco: può essere il nome giusto in difesa, il motivo

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·25 de setembro de 2025
L’Inter continua a pianificare il futuro della propria difesa e tra i nomi valutati dalla dirigenza spicca quello di Konstantinos Koulierakis, centrale greco classe 2003 oggi in forza al Wolfsburg. Come riportato da Tuttosport, il club nerazzurro guarda a diversi profili per sostituire Francesco Acerbi, il cui contratto scadrà a giugno. Se il sogno resta Dayot Upamecano del Bayern Monaco, troppo oneroso per ingaggio e concorrenza internazionale, l’attenzione si sposta su soluzioni più accessibili come Ordonez del Bruges e appunto Koulierakis.
Il difensore greco, cresciuto nel PAOK Salonicco e trasferitosi in Germania per compiere il salto di qualità, è considerato un prospetto di valore. Forte fisicamente, aggressivo nei duelli e già dotato di una discreta esperienza nonostante la giovane età, Koulierakis incarna quel mix di talento e prospettiva che l’Inter cerca per rinnovare gradualmente il reparto arretrato.
L’idea dei dirigenti è inserire un difensore che possa crescere alle spalle dei titolari consolidati, senza il peso immediato della responsabilità. Accanto a elementi esperti come Manuel Akanji e Alessandro Bastoni, il greco avrebbe modo di ambientarsi e migliorare, garantendo al tempo stesso freschezza e ricambi in un reparto che dovrà fare i conti con l’addio di Acerbi e con l’età di alcuni interpreti.
Rispetto a Upamecano, che rappresenta l’opzione di lusso, Koulierakis offre un investimento sostenibile sul piano economico. E rispetto a Ordonez, più pronto ma meno giovane, il difensore del Wolfsburg è visto come una scommessa di prospettiva, capace di assicurare continuità a lungo termine se inserito in un contesto tattico stabile come quello del 3-5-2 di Cristian Chivu.
Il club nerazzurro deve muoversi tra ambizioni e vincoli di bilancio. Upamecano resta il sogno, ma la realtà porta a considerare piste alternative. Ordonez e Koulierakis rappresentano due vie percorribili, diverse per età e caratteristiche, ma entrambe funzionali al progetto di un’Inter che vuole restare competitiva in Italia e in Europa.
Il futuro della retroguardia, dunque, potrebbe parlare greco: Koulierakis è più di un’idea e il suo nome resta ben presente sui taccuini della dirigenza.
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