Juventusnews24
·13 de outubro de 2025
Mancini incoraggia l’Italia: «Abbiamo studiato Israele, siamo pronti a fare una partita importante contro una squadra fastidiosa»

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·13 de outubro de 2025
Una difesa da reinventare, un’occasione dal sapore del destino. L’Italia di Gennaro Gattuso si prepara alla delicatissima sfida contro Israele, valida per le qualificazioni al Mondiale 2026, con un’emergenza nel pacchetto arretrato. Le assenze dell’ex Juve Kean e, soprattutto, dello squalificato Alessandro Bastoni, costringono il CT a rivedere i suoi piani. In questo scenario, si riaprono le porte della titolarità per Gianluca Mancini.
Per il difensore della Roma, si tratta di un ritorno in azzurro dal sapore speciale: la sua ultima apparizione con la maglia della Nazionale risale infatti allo scorso 8 settembre, proprio contro Israele, nel rocambolesco 5-4 di Debrecen. Allora giocò al fianco di Bastoni, oggi è il principale candidato a prenderne il posto al centro della difesa. Alla vigilia della sua sedicesima presenza in azzurro, il centrale giallorosso è intervenuto a Sky, parlando anche delle polemiche che circondano il match.
SULLA PARTITA – «Giocando una buona partita, vedendo i loro punti forti e deboli. Li abbiamo studiati, ci prepareremo ancora meglio e siamo pronti per affrontare una partita importante contro una squadra fastidiosa. All’andata abbiamo visto sia le loro qualità che i punti deboli. Siamo pronti per fare una buona partita».
QUANTO VOLETE IL MONDIALE – «Tantissimo, lo desideriamo più di tutti. La cosa più importante è pensare a noi e al nostro percorso intrapreso col mister. Devo dire che c’è un bellissimo gruppo e voglia di stare insieme: penso sia la cosa principale. Continuiamo a pensare gara per gara».
DIFESA A TRE O A QUATTRO – «Il mister prenderà le sue scelte, la cosa più importante restano i giocatori al netto del modulo. È importante come ci parliamo e affrontiamo i rischi. Ogni partita oggi è complicata e domani sarà tosta: dovremo essere carichi».