Inter News 24
·25 de setembro de 2025
San Siro, i due scenari per la delibera: cosa può succedere

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·25 de setembro de 2025
Il destino di San Siro entra ufficialmente nella sua settimana più calda. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, oggi prenderà il via in Consiglio comunale a Milano la discussione sulla delibera relativa alla vendita del Meazza a Inter e Milan, con la votazione finale prevista per lunedì. Per approvare la proposta occorreranno almeno 25 voti favorevoli, soglia che al momento appare tutt’altro che scontata.
L’aula si riunirà oggi alle 16.30 per l’avvio del dibattito, dopo che le commissioni competenti si sono incontrate cinque volte nelle ultime settimane per analizzare il documento. Il cronoprogramma prevede che il voto arrivi proprio alla vigilia della scadenza dell’offerta congiunta presentata dai due club, fissata per martedì.
Il futuro dell’impianto si gioca dunque su un crinale sottilissimo. In caso di esito positivo, Inter e Milan diventeranno proprietari dello stadio e delle aree limitrofe, con la possibilità di demolire l’attuale struttura e avviare la costruzione del nuovo impianto. Il progetto è già stato affidato agli studi Foster + Partners e Manica, con un piano di riqualificazione che potrebbe cambiare radicalmente il volto del quartiere. Restano però i numerosi ricorsi già annunciati in tribunale, che rischiano di rallentare ulteriormente l’iter.
Se invece il Consiglio comunale dovesse respingere la delibera, lo scenario cambierebbe drasticamente: San Siro resterebbe in piedi, con il secondo anello vincolato come bene storico, e i club sarebbero costretti a valutare soluzioni alternative. In particolare, il Milan avrebbe già pronto il piano di trasferimento a San Donato, mentre l’Inter dovrebbe studiare opzioni differenti per non restare indietro.
Il sindaco Giuseppe Sala ha già chiarito che non si dimetterà in caso di esito negativo, ma la votazione di lunedì resta un passaggio politico decisivo non solo per il futuro dello stadio, ma anche per l’immagine della città. Da oggi a lunedì saranno i giorni dello snodo finale, con la politica milanese chiamata a decidere se aprire le porte a un nuovo San Siro o se costringere Inter e Milan a guardare altrove.
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