Zambrotta promuove Spalletti: «Doveroso crederci, la Juve c’è nella lotta scudetto». Ecco su chi bisogna puntare | OneFootball

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·11. November 2025

Zambrotta promuove Spalletti: «Doveroso crederci, la Juve c’è nella lotta scudetto». Ecco su chi bisogna puntare

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Zambrotta condivide la scelta di Spalletti sulla panchina bianconera e rilancia le ambizioni bianconere. Le ultime sulla Juve

L’ex campione del mondo Gianluca Zambrotta, in una lunga intervista concessa all’edizione odierna di Tuttosport, ha analizzato il momento della Juventus e l’impatto del nuovo tecnico Luciano Spalletti. Secondo l’ex bianconero, nonostante le difficoltà iniziali e un pareggio deludente nel derby contro il Torino, la strada intrapresa è quella giusta e le ambizioni non devono essere ridimensionate.

Zambrotta ha sottolineato che il cambio di panchina è avvenuto da poco. Per questo motivo, ci vuole pazienza per trovare gli equilibri giusti all’interno del gruppo. Tuttavia, la fiducia in Luciano Spalletti è massima. L’ex terzino ha ricordato che la Vecchia Signora ha ingaggiato un tecnico di notevole esperienza, anche a livello internazionale, che ha già allenato club importanti oltre alla Nazionale italiana. Zambrotta è convinto che Spalletti ha sicuramente i mezzi per ottenere i risultati che si è prefissato.


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Ma quali sono questi risultati? L’ex giocatore si è spinto oltre il semplice obiettivo della qualificazione in Champions League. Secondo Zambrotta, in questo momento la Juventus ha il dovere di crederci anche per lo Scudetto. L’analisi si basa su due fattori: una classifica molto corta e l’assenza di una squadra in grado di vincere il campionato in solitaria. Se l’obiettivo non è lontano dalle prime posizioni, per la lotta scudetto c’è anche la Juve.

Zambrotta è sicuro: «Bisogna puntare su Vlahovic e Yildiz, sono loro il futuro»

Per competere al vertice, Luciano Spalletti dovrà affidarsi ai suoi uomini migliori. Gianluca Zambrotta non ha dubbi su chi debbano essere i pilastri di questa squadra. In primis, Dusan Vlahovic. L’ex giocatore ha dichiarato di aver sempre detto che bisogna credere in lui. Una fiducia che il serbo sta ripagando. Un aspetto che, secondo l’ex terzino, si sta vedendo in queste ultime partite.

Ma il serbo non è l’unico. Zambrotta ha indicato in Kenan Yildiz un altro elemento su cui bisogna puntare. Il talento turco è visto come il futuro della squadra, grazie a fantasia e talento puro, che sono i punti che gli appartengono.

Infine, Zambrotta ha allargato l’analisi alla corsa al vertice. Ha ammesso che siamo appena all’inizio ed è difficile fare un quadro preciso. Al momento, ha concluso, le squadre più strutturate sembrano essere l’Inter e la Roma, che stanno facendo meglio rispetto alle altre, e lo dice non solo perché sono in testa alla classifica. Subito dopo, secondo l’ex campione, viene il Milan di Massimiliano Allegri, mentre il Napoli l’ho visto un po’ in difficoltà in questo ultimo periodo ma ha i mezzi per riprendersi.

GIANLUCA ZAMBROTTA – «Il cambio di panchina è avvenuto da poco, ci vuole pazienza per trovare gli equilibri giusti anche nel gruppo. Tuttavia si tratta di un tecnico di notevole esperienza, anche a livello internazionale, visto che ha già allenato club importanti, oltre alla nostra Nazionale. Ha sicuramente i mezzi per ottenere i risultati che si è prefissato. Champions? Se l’obiettivo è lontano dalle prime posizioni, in questo momento, con una classifica molto corta e senza una squadra in grado di vincere il campionato, per la lotta scudetto c’è anche la Juve, quindi è doveroso crederci. Ho sempre detto che bisogna credere in lui, infatti sta tornando ad essere quell’attaccante forte e capace di fare la differenza. Tutto ciò si sta vedendo in queste ultime partite. Yildiz? Un altro elemento su cui bisogna puntare. Fantasia e talento puro sono i punti che gli appartengono. Siamo appena all’inizio, difficile fare un quadro preciso. Al momento le squadre più strutturate sembrano essere l’Inter e la Roma, che stanno facendo meglio rispetto alle altre. E non lo dico perché sono in testa alla classifica. Poi di conseguenza viene il Milan di Allegri, mentre il Napoli l’ho visto un po’ in difficoltà in questo ultimo periodo ma ha i mezzi per riprendersi. In questo contesto si possono inserire anche altre squadre».

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