Fiorentina Como 1-2: Addai gela la viola in pieno recupero, Pioli rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria. Cosa è successo al Franchi | OneFootball

Fiorentina Como 1-2, succede di tutto al Franchi: i viola passano in vantaggio con Mandragora, poi si fanno rimontare da Kempf e dal gol beffa nel finale

Una beffa atroce, un epilogo che fa sprofondare la Fiorentina in una crisi sempre più profonda. Il Como espugna lo stadio Artemio Franchi con un gol segnato in pieno recupero, al minuto 94, condannando la squadra di Stefano Pioli a un’altra sconfitta tanto inaspettata quanto dolorosa. I viola, passati in vantaggio a inizio gara, si sono fatti prima raggiungere e poi superare, rimandando ancora una volta l’appuntamento con una vittoria che manca da troppo tempo. Per i lariani è un’impresa storica che vale tre punti d’oro.

Fiorentina Como 1-2: la cronaca del match

La partita per la Fiorentina si era messa subito sui binari giusti. Dopo appena 6 minuti di gioco, era stato l’ex Juve Mandragora a sbloccare il risultato, finalizzando una bella azione e facendo esplodere di gioia il pubblico di casa. Un vantaggio che sembrava poter mettere la gara in discesa per i viola, apparsi in controllo del gioco per gran parte del primo tempo.

Tuttavia, nella ripresa, il copione è cambiato radicalmente. La squadra di Pioli non è riuscita a chiudere la partita, lasciando campo e coraggio a un Como mai domo. Al 65′ è stato il difensore Oliver Kempf a trovare la deviazione vincente per il gol del pareggio, riequilibrando una partita che la Fiorentina non era più in grado di controllare.

Quando il pareggio sembrava ormai il risultato scritto, è arrivato il dramma finale. Al minuto 94, in pieno recupero, Nicholas Addai ha approfittato di una disattenzione della difesa viola per siglare la rete del clamoroso 1-2. Un gol che ha gelato il Franchi e ha condannato la Fiorentina a una sconfitta pesantissima. Per Pioli la situazione si fa ora molto complicata: la sua squadra appare fragile e incapace di gestire i momenti della partita, e l’appuntamento con la vittoria è ancora una volta rimandato.