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·9 ottobre 2025
Adzic non riesce a incidere col Montenegro: brutta sconfitta per Vucinic alla prima da allenatore contro le Isole Faroe. I numeri della prova del bianconero

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·9 ottobre 2025
Una serata da incubo, una sconfitta pesantissima che rovina l’esordio da commissario tecnico di Mirko Vucinic. Il Montenegro, guidato dall’ex attaccante della Juventus, è crollato a sorpresa per 4-0 in casa delle Isole Faroe, in una partita valida per le qualificazioni al Mondiale 2026. In una disfatta collettiva, anche il giovane talento bianconero Vasilije Adzic, schierato titolare, non è riuscito a brillare.
Per il fantasista classe 2006 è stata una partita difficile, una prestazione anonima e priva dei soliti guizzi di genio. Schierato sulla trequarti, non è mai riuscito a entrare nel vivo del gioco, soffrendo la fisicità degli avversari e la confusione generale della sua squadra. È rimasto in campo per 66 minuti, prima di essere sostituito.
I numeri della sua partita sono la fotografia di una serata storta. Per Adzic si contano zero gol, zero assist, zero passaggi chiave e zero dribbling riusciti. Ha provato una sola conclusione, su calcio di punizione, finita abbondantemente a lato.
A pesare sulla sua valutazione sono anche i 14 palloni persi, un dato che testimonia la sua difficoltà nel gestire il possesso in una partita così bloccata. È quasi impossibile, del resto, per un giocatore creativo come lui riuscire a incidere quando tutta la squadra naufraga, incapace di costruire gioco e costantemente in balia delle ripartenze avversarie.
Le uniche, piccole note positive della sua gara sono di natura difensiva. Adzic ha infatti vinto 3 dei 4 duelli ingaggiati e ha effettuato 2 intercetti, segnali di un giocatore che, pur in una serata negativa, non ha fatto mancare il suo contributo in termini di lotta e sacrificio.
Resta una partita da dimenticare per il suo CT Vucinic. Per un talento giovane come Adzic, queste sconfitte possono essere comunque esperienze formative importanti. La speranza è che possa archiviare subito questa battuta d’arresto e tornare a mostrare tutto il suo valore con la maglia della Juve.