Cannavaro smentisce tutto: «Ingaggio da 4 milioni di euro netti come CT dell’Uzbekistan? Fake news! Vi spiego perchè ho accettato e come è strutturato il mio contratto» | OneFootball

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·9 ottobre 2025

Cannavaro smentisce tutto: «Ingaggio da 4 milioni di euro netti come CT dell’Uzbekistan? Fake news! Vi spiego perchè ho accettato e come è strutturato il mio contratto»

Immagine dell'articolo:Cannavaro smentisce tutto: «Ingaggio da 4 milioni di euro netti come CT dell’Uzbekistan? Fake news! Vi spiego perchè ho accettato e come è strutturato il mio contratto»

Cannavaro ha smentito categoricamente la notizia secondo cui il suo ingaggio da CT dell’Uzbekistan ammontasse a 4 milioni di euro netti

Fabio Cannavaro, nuovo commissario tecnico dell’Uzbekistan, ha scelto di intervenire in prima persona per fare chiarezza su una notizia infondata circolata rapidamente a livello globale riguardo al suo ingaggio. L’ex difensore della Juventus ha affidato a una nota ANSA il suo disappunto per la disinformazione dilagante nel mondo del calcio, sentendosi in dovere di ristabilire la verità dei fatti.

PAROLE – «Da neo commissario tecnico dell’Uzbekistan, non posso nascondere il mio disappunto per la fake news, subito rilanciata da internet a livello globale, secondo la quale sarei stato ingaggiato dalla Federcalcio uzbeka, per guidare la Nazionale che nel giugno 2026 partecipErà al Mondiale per la prima volta nella sua storia, con uno stipendio di 4 milioni di euro netti l’anno, diventando uno tra i dieci ct più pagati al mondo. Mi sarei aspettato un controllo più attento delle fonti, nell’informazione sportiva le fake news creano sempre più un cortocircuito incontrollabile. Stavolta è capitato a me e ho potuto misurare quanto questo sia pericoloso e dannoso, sia per i fruitori delle varie piattaforme sia per chi è oggetto di fake news e non può fare nulla per arginarle, vista la velocità del web. La verità è una sola. Ho accettato con entusiasmo la proposta di allenare l’Uzbekistan con la prospettiva del Mondiale e della valorizzazione dei giovani talenti di un calcio in crescita. Il contratto è fino al 2027, con opzione di rinnovo biennale, segno che il progetto non è di breve periodo e prescinde dal mero aspetto economico».


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La notizia errata, diffusa da diverse testate internazionali, parlava di un contratto faraonico da 4 milioni di euro netti a stagione. Questa cifra avrebbe collocato l’ex Pallone d’Oro nell’élite dei commissari tecnici più pagati al mondo, un dettaglio che ha contribuito all’immediata viralità della notizia. L’entourage di Cannavaro ha però prontamente smentito, precisando che la vera cifra percepita dall’allenatore è meno della metà di quella erroneamente circolata sul web. Una differenza sostanziale che cambia completamente la percezione dell’accordo.

Cannavaro, il progetto Uzbekistan al centro: Mondiali 2026 e giovani talenti

Al di là della smentita, l’ex capitano della Nazionale ha voluto porre l’accento sulle reali motivazioni che lo hanno spinto ad accettare questa nuova sfida professionale. L’entusiasmo per un progetto a lungo termine è stato il fattore trainante, con l’obiettivo storico di guidare l’Uzbekistan alla sua prima, storica partecipazione a un Campionato del Mondo nel 2026. Un traguardo raggiunto dalla nazionale asiatica lo scorso giugno sotto la guida del precedente ct, Timur Kapadze.

La scelta di Cannavaro non è dunque dettata da ragioni economiche, ma dalla volontà di contribuire alla crescita di un movimento calcistico in piena espansione e di valorizzarne i giovani talenti. La durata stessa del contratto, fissata fino al 2027 con un’opzione di rinnovo per altri due anni, è la prova tangibile di come entrambe le parti vedano questa collaborazione come un percorso strutturato e non come un’avventura a breve termine.

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