Juve Torino, applicato il “gradimento” nei confronti di quattro tifosi: avevano mimato il gesto dell’aereo nel corso dell’ultimo derby. I dettagli | OneFootball

Juve Torino, il club ha individuato e punito i tifosi che avevano mimato l’aereo deridendo Superga: tolleranza zero e divieto di accesso allo stadio

Il Derby della Mole dello scorso 8 novembre non sarà ricordato solo per il pareggio a reti inviolate sul campo, ma purtroppo anche per un episodio di cronaca che nulla ha a che fare con i valori dello sport. Durante la sfida tra Juventus e Torino, infatti, alcuni spettatori presenti all’Allianz Stadium si sono resi protagonisti di gesti inqualificabili, mimando ripetutamente l’aeroplano in direzione del settore ospiti. Un chiaro, macabro e offensivo riferimento alla tragedia di Superga che ha segnato per sempre la storia del club granata e del calcio italiano.

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La società bianconera, da sempre attenta a combattere ogni forma di oltraggio e discriminazione, non è rimasta a guardare. Grazie all’utilizzo del sofisticato sistema di videosorveglianza interno e alla stretta collaborazione con le forze dell’ordine, il club è riuscito in tempi brevi a dare un volto e un nome ai responsabili di questi comportamenti vergognosi. Oltre ai quattro soggetti inizialmente emersi attraverso le immagini circolate sui social media, le indagini interne hanno permesso di individuarne altri tre, portando alla luce i colpevoli situati nei settori Est e Nord dell’impianto.

La risposta della Vecchia Signora è stata ferma, immediata e senza appello. Nei confronti dei soggetti identificati è stato applicato il “Gradimento” ai sensi del “Codice di Condotta” del club. In termini pratici, questo provvedimento amministrativo si traduce in un divieto di accesso alle future manifestazioni calcistiche organizzate dalla Juventus. Un segnale di tolleranza zero verso chi infanga la memoria e il rispetto, dimostrando come la tecnologia (in particolare le telecamere Panomera) sia uno strumento fondamentale non solo per la sicurezza fisica, ma anche per la tutela dell’etica sportiva all’interno dello stadio.

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COMUNICATO UFFICIALE – Lo scorso 8 novembre, in occasione della partita Juventus-Torino disputata presso l’Allianz Stadium, quattro persone situate nei settori Est e Nord hanno mimato ripetutamente, verso il settore ospiti, il gesto dell’aeroplano con evidente riferimento alla tragedia di Superga. Oltre a quanto emerso attraverso i social media, il Club ha infatti individuato altri tre soggetti che si sono resi protagonisti di questo gesto oltraggioso. Juventus si è fin da subito attivata, collaborando con le forze dell’ordine per individuare e identificare i responsabili. Il Club, infatti, condanna con fermezza ogni manifestazione e comportamento di oltraggio e discriminazione, riaffermando ancora una volta che non c’è spazio per tali gesti dentro e fuori dal campo, all’interno di tutti gli ecosistemi bianconeri. Per questo motivo, una volta avvenuta l’identificazione da parte delle forze dell’ordine, Juventus ha deciso di applicare nei loro confronti il “Gradimento” ai sensi del “Codice di Condotta”, che prevede il divieto di accesso alle manifestazioni calcistiche dalla stessa organizzate. Ancora una volta, si sono rivelati fondamentali il sistema di videosorveglianza all’avanguardia dell’Allianz Stadium – che comprende le telecamere di sicurezza multifocali Panomera, deterrente efficace contro comportamenti contrari ai valori del Club – e la tempestiva collaborazione con le forze dell’ordine, grazie alla quale è stato possibile individuare e identificare i responsabili.