Juventus Women, il gesto social del Bayern Monaco dopo la vittoria tedesca (con tantissima polemica) al 96′. Cos’è successo | OneFootball

Juventus Women, ecco il gesto social del Bayern Monaco dopo la vittoria al 96′ con tantissime polemiche per il gol fantasma. Cos’è successo

Una beffa atroce, uno sberleffo che fa ancora più male. La serata di Champions League della Juventus Women si chiude nel modo più amaro possibile: una sconfitta per 2-1 in casa del Bayern Monaco, arrivata negli ultimi secondi con un “gol fantasma” che farà discutere a lungo. A rendere la delusione ancora più cocente, il commento post-partita del club tedesco, che ha ironizzato sulla sconfitta usando proprio il motto bianconero.

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La beffa del “gol fantasma”

Eppure, la squadra di Massimiliano Canzi aveva disputato una grande partita in trasferta. Dopo essere andata in svantaggio con il gol di Harder, aveva trovato la forza di reagire con la perla su punizione della giovane Eva Schatzer. Una prestazione di carattere, che sembrava poter portare a casa un punto preziosissimo. Poi, nel finale, l’episodio che ha deciso tutto: un gol fantasma, con il pallone che non sembra aver superato del tutto la linea, ha regalato la vittoria alle tedesche.

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Lo sberleffo del Bayern: “Fino alla fine”

Ma la beffa, come detto, non si è fermata al campo. Sui propri canali social e sul sito ufficiale, il Bayern Monaco ha celebrato la vittoria con una frase che, per i tifosi bianconeri, sa di provocazione: «Fino alla fine». Lo stesso motto che da sempre accompagna la storia della Vecchia Signora, usato per commentare una vittoria arrivata proprio all’ultimo respiro. «Per la Juventus, questo è più di un motto: è un atteggiamento… Ma le donne del Bayern non sono apparse come padrone di casa sconcertate, ma come una squadra che ha imparato dalle proprie sconfitte», ha scritto il club tedesco, rigirando il coltello nella piaga.

Per le campionesse d’Italia è una sconfitta che brucia due volte. Per il risultato, maturato in modo a dir poco controverso, e per l’ironia social degli avversari. Una lezione amara, che però dovrà servire da stimolo. La strada in Europa è ancora lunga, e la Juve, da oggi, ha un motivo in più per cercare la sua vendetta sportiva.

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