Lookman Inter, il mancato arrivo resta decisivo per Chivu: manca questa caratteristica | OneFootball

Lookman Inter, le ultime sul futuro dell’attaccante nigeriano dell’Atalanta che è stato nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Il grande assente della scorsa estate interista si chiama Ademola Lookman. L’attaccante nigeriano dell’Atalanta, classe 1997, era il profilo individuato da Cristian Chivu per dare alla sua Inter un’identità nuova, più verticale e imprevedibile. Ma il mercato non ha consegnato l’uomo desiderato e, come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, la rivoluzione è rimasta un progetto incompiuto.

Lookman avrebbe offerto alla squadra quella capacità di strappo, dribbling e cambio di passo che manca nell’attuale rosa nerazzurra. L’idea di Chivu era quella di inserire un giocatore in grado di collegare il centrocampo alle punte con soluzioni individuali, creando superiorità numerica nella trequarti. Un elemento di rottura che avrebbe permesso di allontanarsi dal 3-5-2 “classico” di Simone Inzaghi, per virare su schemi più offensivi e fluidi.

L’assenza di Lookman e i limiti offensivi

Senza l’ex Leicester, però, l’Inter ha dovuto ripiegare sulle certezze del passato. Il reparto offensivo continua a vivere di combinazioni consolidate e di trame che spesso risultano prevedibili. Chivu prova ad alzare il pressing e a velocizzare le transizioni, ma senza un interprete come Lookman la differenza nell’ultimo terzo di campo resta minima.

Il nigeriano sarebbe stato anche un’alternativa per dare respiro a Lautaro Martinez e aggiungere soluzioni complementari rispetto agli altri attaccanti in rosa. Invece, la mancanza di un giocatore con quelle caratteristiche ha impedito di alzare il livello del potenziale offensivo, lasciando scoperta la casella degli “assaltatori” in grado di spezzare le linee avversarie.

Inter, un sogno che resta sullo sfondo

La stagione è appena iniziata, ma appare chiaro come l’assenza di Lookman pesi ancora. Il suo acquisto avrebbe rappresentato il simbolo di un cambio di rotta, di una vera cesura con il passato inzaghiano. Senza di lui, la squadra resta legata agli stessi principi tattici, con qualche sfumatura diversa ma senza il salto di qualità sperato.

Per il futuro, il nome di Lookman resta una suggestione forte, anche perché le sue qualità corrispondono perfettamente a ciò che Chivu aveva immaginato per la sua Inter. Per adesso, però, la rivoluzione può attendere e i nerazzurri restano figli delle vecchie certezze.