Raheem Sterling, dal sogno Golden Boy al futuro incerto al Chelsea. La ricostruzione | OneFootball

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·4 settembre 2025

Raheem Sterling, dal sogno Golden Boy al futuro incerto al Chelsea. La ricostruzione

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Raheem Sterling, dal sogno Golden Boy al futuro incerto al Chelsea. La ricostruzione delle ultime vicende in casa Blues

Raheem Sterling, attaccante inglese classe 1994, era considerato uno dei talenti più luminosi della sua generazione. Nel 2014, a soli 20 anni, vinse il Golden Boy, succedendo a Paul Pogba e precedendo nomi come Divock Origi e Marquinhos. Cresciuto calcisticamente nel Queens Park Rangers, si impose come promessa al Liverpool prima di vivere il suo apice al Manchester City di Pep Guardiola, dove conquistò titoli e riconoscimenti.

Il trasferimento al Chelsea nel 2022 avrebbe dovuto rappresentare una nuova sfida, ma la sua parabola ha subito una brusca frenata. Nella scorsa stagione, i Blues lo hanno ceduto in prestito all’Arsenal di Mikel Arteta, tecnico spagnolo noto per il suo gioco offensivo e organizzato. Con i Gunners, Sterling ha collezionato 28 presenze tra tutte le competizioni, realizzando un solo gol e fornendo cinque assist. Numeri giudicati insufficienti da Arteta, che non ha spinto per una sua conferma.


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Rientrato a Stamford Bridge, l’attaccante non rientra nei piani dell’ex giocatore della Juve Enzo Maresca, nuovo allenatore del Chelsea e fautore di un calcio basato sul possesso palla. Durante l’estate, diversi club hanno sondato il terreno: in Premier League si erano interessati Fulham, West Ham e Crystal Palace, mentre all’estero si era parlato del Napoli, soprattutto dopo l’infortunio di Romelu Lukaku. Tuttavia, nessuna trattativa è andata in porto.

Uno dei principali ostacoli è legato alle richieste del giocatore. Sterling non è attratto dall’ipotesi di un trasferimento in Medio Oriente e preferirebbe restare a Londra per motivi familiari, riducendo così le opzioni disponibili. A complicare la situazione c’è anche il suo ingaggio: il contratto con il Chelsea, valido fino al 2027, prevede uno stipendio di circa 347.000 euro a settimana, cifra proibitiva per molti club.

Se non dovesse trovare una nuova destinazione entro gennaio, Sterling rischia di essere escluso dal gruppo e costretto ad allenarsi a parte. Una prospettiva amara per un calciatore che, undici anni fa, era visto come il futuro del calcio inglese e che oggi si trova a un bivio cruciale della sua carriera.

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