Nuovo San Siro, terminato l’incontro in Comune! Parlano Manica e Foster: «Grati ad Oaktree e RedBird, per i due club…» | OneFootball

Nuovo San Siro, terminato l’incontro in Comune! Parlano Manica e Foster: «Grati ad Oaktree e RedBird, per i due club…». Le parole

Passo avanti nel percorso per il nuovo stadio di San Siro, l’impianto che sarà di proprietà di Inter e Milan. Questo pomeriggio si è tenuto un importante incontro al Comune di Milano a cui hanno preso parte una delegazione congiunta di Inter e Milan, i rappresentanti delle rispettive proprietà, Oaktree e RedBird, il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e i celebri architetti a cui è stato affidato il progetto, Lord Norman Foster e David Manica.

Al termine del vertice, i due architetti hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per sottolineare lo spirito dell’incontro. Hanno ringraziato il Sindaco Sala per l’accoglienza e hanno espresso la loro gratitudine verso le proprietà dei due club meneghini per aver affidato ai loro studi (Foster + Partners e MANICA) l’onore di progettare un’opera così prestigiosa.

Foster e Manica hanno spiegato che l’occasione è servita a condividere l’ambizione che ispira il progetto. Secondo la loro visione, il nuovo stadio non rappresenta soltanto un investimento fondamentale per il futuro dello sport a Milano, ma anche e soprattutto un impegno concreto verso la città e il suo immenso patrimonio culturale, architettonico e sportivo, in attesa che l’iter burocratico possa concludersi positivamente.

PAROLE – «Siamo grati al Sindaco per l’accoglienza e il tempo dedicatoci. In attesa che l’iter possa finalizzarsi, è stata un’occasione per condividere lo spirito e l’ambizione che ispirano il progetto. Siamo infatti grati a Oaktree e RedBird per aver affidato a Foster + Partners e MANICA l’opportunità di progettare il nuovo stadio per Inter e Milan e ne siamo onorati. Questo progetto rappresenta non solo un investimento significativo per il futuro dello sport, ma anche un impegno verso la città di Milano e il suo ricco patrimonio culturale, architettonico e sportivo».