Juventusnews24
·28 novembre 2025
Szczesny torna sull’addio alla Juventus: «Ho risarcito i bianconeri per la mia decisione». Svelato il retroscena del suo primo anno a Barcellona

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L’ex portiere della Juventus, Wojciech Szczesny, ha svelato i retroscena della sua inaspettata partenza da Torino e del suo approdo al Barcellona in un’intervista rilasciata alla rivista polacca GQ. La sua decisione, apparentemente rapida, nascondeva un piano estremo: il ritiro dal calcio.
Szczesny ha confessato di non aver perso la passione per il calcio, ma di non essere entusiasta delle offerte ricevute da altri club nella top ten. Le proposte non vertevano su un aumento di prezzo, e lui non voleva giocare solo per soldi. La rivelazione più clamorosa riguarda Robert Lewandowski: tre giorni prima di annunciare il suo ritiro, aveva confidato all’amico che non avrebbe giocato più per nessun club, a meno che non fosse il Barcellona.
La chiamata del club catalano ha ribaltato tutto. Szczesny ha rivelato un dettaglio finanziario che ha reso possibile la rescissione con la Juventus: ha giocato la sua prima stagione al Barcellona gratuitamente. Lo stipendio ricevuto dal Barcellona è stato esattamente quello che ha dovuto restituire alla Juve per aver rescisso anticipatamente il suo contratto.
Questa mossa, orchestrata con lungimiranza, ha permesso alla Juventus di risolvere il nodo contrattuale e al giocatore di realizzare il suo sogno sportivo. Szczesny è ricordato alla Vecchia Signora come un portiere affidabile. La sua storia sottolinea come, anche a livelli altissimi, la volontà del giocatore, unita a un sacrificio economico, possa sbloccare le trattative più complesse, aggirando le difficoltà finanziarie.
PAROLE – «Non è che avessi perso la passione per il calcio… Semplicemente non ero entusiasta delle offerte. I club nella top ten mi hanno fatto delle proposte, ma non si trattava di aumentare il mio prezzo. Non volevo giocare solo per soldi. Tre giorni prima di annunciare il mio ritiro, ho persino detto a Robert Lewandowski che non volevo più giocare per nessun club… a meno che non fosse il Barcellona. Quando mi hanno chiamato, probabilmente sapevano di potermi convincere. Ho giocato la mia prima stagione al Barcellona gratuitamente. Quello che ho ricevuto dal Barcellona è stato esattamente quello che ho dovuto restituire alla Juve per aver rescisso anticipatamente il mio contratto».
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