Hernanes individua il leader di questa Juve: «Ecco chi lo è per costanza e carattere. Avrei detto lui ma…» | OneFootball

Hernanes individua il leader di questa Juve: ecco le sue dichiarazioni sul momento dei bianconeri ma non solo

In un momento di crisi profonda, con una squadra che non vince da sette partite e appare priva di una guida in campo, la Juve si interroga sulla propria leadership. La sconfitta disastrosa di Como e la prova d’orgoglio (ma pur sempre una sconfitta) di Madrid hanno evidenziato una mancanza di carattere. A provare a individuare chi sia il vero leader di questo gruppo è l’ex centrocampista bianconero Hernanes, che dagli studi di Dazn ha analizzato la situazione.

Il “Profeta” ha prima di tutto riconosciuto il talento cristallino di Kenan Yildiz, un giocatore che molti indicano come il trascinatore, ma ne ha sottolineato i limiti attuali, dovuti inevitabilmente alla sua giovane età.

LE PAROLE DI HERNANES – «Yildiz è un leader tecnico però secondo me non ha diciamo l’età e l’esperienza e la costanza per essere lì. Per me il leader della Juve è Bremer però lui sta vivendo un periodo complicato quindi per me è lui che è il leader per costanza, prestazione di carattere».

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Hernanes incorona Bremer: “È lui il vero leader della Juventus, per costanza e carattere”

Secondo Hernanes, la leadership tecnica, quella del colpo di genio, non basta per guidare una squadra come la Juventus, specialmente in un momento di sbandamento. Serve un altro tipo di carisma, quello della costanza, della solidità e della personalità. Un identikit che, per l’ex giocatore, porta a un solo nome: Gleison Bremer.

L’assenza del difensore brasiliano, fuori per due mesi dopo l’operazione al menisco, si è sentita in modo devastante proprio nelle ultime uscite, con la difesa apparsa in “confusione totale” e priva di un comandante.

L’analisi di Hernanes è lucida. Il fatto che usi il tempo passato (“poteva essere”) è legato proprio all’infortunio che lo tiene lontano dai campi. È come se l’ex centrocampista volesse dire che la Juve il suo leader ce l’ha, ma al momento è costretta a farne a meno, e i risultati si vedono.

La leadership non è solo la fascia da capitano (che al Bernabeu è finita, simbolicamente, proprio sul braccio di Yildiz), ma è la capacità di guidare il reparto, di dare sicurezza ai compagni, di mostrare “costanza” e “prestazioni di carattere”. Yildiz è il futuro, il genio, il “leader tecnico” che accende la fantasia. Ma per Hernanes, l’uomo che incarna il vero spirito Juve, quello fatto di solidità e grinta, è il difensore brasiliano.