Calcionews24
·5 giugno 2025
Luciano Spalletti contro Acerbi: «Gli farò capire a modo mio il rispetto! Quel gesto con il telefono non mi è piaciuto»

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·5 giugno 2025
Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana, è tornato a parlare della vicenda che lo ha visto coinvolto con Francesco Acerbi, difensore dell’Inter. Intervistato da Sky Sport, il ct azzurro ha dichiarato: «Un giorno Acerbi mi spiegherà dove gli ho mancato di rispetto. E io gli dirò la mia opinione su cosa significhi rispetto, soprattutto per quello che ha fatto a me e alla Nazionale». Parole che lasciano intendere che la frattura tra i due non si sia ancora ricomposta.
Spalletti ha poi commentato anche un gesto social di Roberto Mancini, ex ct dell’Italia, che aveva messo «mi piace» a un post critico nei suoi confronti. Il tecnico toscano ha sdrammatizzato con ironia: «Qualcuno gli ha rubato il telefono e gli sta mettendo like apposta per farlo sembrare in cattiva luce. Ormai i telefoni vengono hackerati facilmente, non potrei pensarla diversamente».
Intanto, cresce l’attesa per la delicata sfida contro la Norvegia, decisiva per la qualificazione al prossimo Mondiale. Spalletti ha trasmesso grande determinazione alla vigilia: «Questa può essere la partita che ci porterà al Mondiale. La affronteremo con tutte le nostre qualità e con grande voglia».
Il ct ha anche commentato l’infortunio dell’attaccante Moise Kean, sottolineando lo spirito del gruppo: «Kean ha avuto un problema, ma nessuno lascia il ritiro. Siamo tutti felici di giocare una gara così importante. C’è tensione, ma anche grande entusiasmo. Avevamo tanti giocatori in quel ruolo, e ora non devo più scegliere chi mandare in tribuna. Saremo in 21 e tutti saranno coinvolti».
Un altro tema delicato è quello legato alla difesa, falcidiata dagli infortuni. Spalletti ha confermato di aver già deciso chi affiancherà Di Lorenzo e Bastoni nel reparto arretrato: «Ho già scelto. Potrebbe esserci lo stesso Bastoni in una posizione diversa, oppure Coppola o Rugani. Su Rugani ho parlato più volte con Farioli, che me ne ha sempre parlato benissimo. So che il sogno di Daniele era quello di tornare in Nazionale, e si è meritato questa opportunità».
Il gruppo è dunque compatto, motivato e pronto ad affrontare una delle partite più importanti degli ultimi anni. Ora la palla passa al campo: contro la Norvegia ci si gioca molto più di tre punti, ma un intero futuro azzurro.